La nostra Italia tende inesorabilmente
a precipitare verso il baratro dell'autodistruzione e, malgrado tutto, non si
riesce a trovare una soluzione unitaria che ci possa salvare tutti, o quasi. Da
tempo cerco di capirne il perché ma solo recentemente ho trovato la giusta
risposta. Dopo aver espletato, come tutti i comuni mortali, i vostri bisogni corporali,
provate a premere come d'obbligo, il pulsante dello sciacquone. Sotto di voi
un vortice d’acqua porterà via l'esito della vostra funzione intestinale,
comunemente nota come merda. Supponiamo per un istante che la nostra nazione
sia un appartamento e che il popolo italiano ne occupi le stanze in modo più o
meno confortevole. Una parte di questo si troverà in cucina ad abbuffarsi con
tutto ciò che trova, un'altra parte sarà in salotto a chiacchierare e a
pontificare sul senso della vita, un'altra parte ancora sarà in camera da letto
a dormire o semplicemente a procreare. Infine, una parte sempre più nutrita
sarà nella toilette in vicinanza del wc e da questo verrà attratto in una sorta
di vortice che fatalmente lo porterà al di fuori della casa insieme ad una dose
di escrementi. Nella parte alta del vortice ci saranno coloro che ancora
cercano di arrampicarsi sul bordo del water per potersi salvare, in quella
intermedia ci saranno coloro che col salvagente sono ancora convinti di poter
stare a galla, nella parte inferiore, infine, saranno presenti tutti coloro che
intrisi di merda si avviano ormai velocemente verso il buco nero dello scarico.
In Italia il problema è che ognuno di noi si trova in una stanza diversa e a
nessuno di quelli che vivono agiatamente interessa ciò che succede nella
toilette. Ma prima o poi anche i migliori water si intasano e può capitare che
gli escrementi possano tracimare in tutta la casa e persino nelle case dei
vicini. Occhio.
Fabio Barbarossa.
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