lunedì 15 giugno 2009

sei di destra o di sinistra?


sapete quanta gente, anche "colta", confonde la destra con la sinistra?
Tanta!
In oltre 25 anni di professione ne ho visto di tutti i colori, dai bambini ai vecchietti, ma mai mi sarei aspettato di vederlo nei confronti dei nostri amati politici!
allora:
- la destra è la mano con la quale ci si fà la croce
- la sinistra è quella del diavolo (o della falce, o del martello, a seconda degli usi)
- ci sono poi gli ambidestri che sono avvantaggiati perchè possono fare con la destra e la sinistra
Da qui nascono una montagna di confusioni:
- chi prende a martellate la croce e chi mette in croce la falce.
Quando finisce il polverone non si capisce più niente e i più disorientati sembrano proprio loro: i politici.
Impolverati, sudati, e qualche volta feriti, cercano di riprendere le loro posizioni.
Ma si sà, spesso chi va a Roma perde la poltrona...
Sarà il caso di frequentare un corso notturno alla scuola materna?....

a proposito di salute...


"anche i medici si ammalano?"
l'essere medico non ti protegge dalle malattie e pertanto sei soggetto, come tutti, ad ammalarti e per questo a fare uso della Organizzazione Sanitaria.
Con un handiccap in più: sei consapevole dei rischi che corri e sei disprezzato da quasi tutto il sistema.
Grosso modo come i poliziotti o i carabinieri che finiscono in carcere.
E se non sei un medico? Meglio! Avrai comunque qualcuno che ti presenta, oppure hai i SOLDI che non guastano mai.
Con i soldi puoi avere tutto, tranne la salute. Però se paghi bene...
E se non sei un medico e non hai i soldi?!
Spingi.....
Sarai in balia di tutto e di tutti.
Avrai la consapevolezza che per te, o per un tuo familiare, non ci sarà equità nella risoluzione dei tuoi problemi.
In compenso incontrerai tante brave persone, che conoscono bene il sistema, che ti consoleranno, tu per il dispiacere dimagrirai (da li la "magra consolazione").
Avete mai notato come i politici hanno sempre la soluzione ai problemi?
Mi sono sempre chiesto se è un dono innato o se viene acquisito mangiando pane e volpe.
Io ho provato, ma mi hanno contrabbandato coniglio per volpe...
Ma va bene lo stesso, basta la salute e un paio di scarpe nuove...

per iniziare...l'illuminazione


è più che sufficiente. Però non basta. Bisognerebbe continuare ed insistere. Ma su cosa? e perchè?...và tutto bene, o no...si può migliorare, o è meglio restare così, a volte non peggiori...chi lo può dire.
Per quanto mi riguarda chi si ferma è perduto, e pure dimenticato, aggiungo io. Se ti fermi non esisti. Devi poterti riflettere su qualcosa: la famiglia, il lavoro, gli amici, gli hobby, l'amore, l'odio, la gioia e la rabbia. E se non bastasse? Fai un pò tu, quello che ti riesce meglio. Anche la malattia và bene? Si però ci perdi la salute e la cosa non è conveniente. Prova con un pò di tutto e cerca di dosare a seconda delle necessità.
In questo periodo mi viene in mente la Politica (scusate la p maiuscola). Avete capito qualcosa? condominiali, comunali, provinciali, regionali, europee, continentali, interplanetarie, intergalattiche, spaziali, divine, (a questo proposito avrei un nome...). Tutti cercano un posto per poter dimostrare agli altri ciò che è meglio per loro stessi. Bravi...è meglio la corda o il 6° piano, o la cicuta che sporca meno? continuo dopo, ora devo lavorare, ma solo per mangiare.