venerdì 29 settembre 2017

buonanotte












Quando il Sole va a dormire, e la Luna ðŸŒœ Ã¨ ancora in cielo, 
quando il tempo scorre lento, rallentando il tuo pensiero, 
quando il giorno va a finire, alleviando le tue ire, 
solo allora sei contento che la notte sia in procinto, 
di portarti, piano piano, nel tuo mondo prediletto, 
sul cuscino, sopra il letto. 

                                                      
Fabio Barbarossa 

E' in gioco la nostra salute

Tempo fa nella nostra bella Italia bastava affacciarsi alla finestra, o fare una passeggiata in un parco, per godere dello spettacolo della natura e di questa sentirne aromi e profumi. L'inquinamento era prerogativa eccezionale solo di certe zone ed era legato all'incuria dell'uomo, non certo per colpa della natura. Sempre più spesso l'eccezione sta diventando la regola e può capitare che anche città metropolitane come  Cagliari e dintorni siano quotidianamente sotto assedio ambientale a causa di incendi dolosi reiterati o da parte di industrie confinanti che prediligono il lucro piuttosto che la salute e il benessere popolare. È di questi giorni l'incendio di una discarica a cielo aperto della zona di Molentagius a Quartu Sant'Elena, come sono di questi giorni gli incendi nei vari campi nomadi finalizzati al recupero e vendita di metalli dalla combustione di pneumatici e plastiche varie. Tutto ciò ha comportato persino l’ordinanza di  chiusura di alcune scuole e il consiglio alla popolazione di barricarsi dentro casa per la presenza di elementi tossici nell'aria, soprattutto della famigerata diossina. Per combattere tutto questo ci sono le autorità preposte che anche senza mezzi fanno quello che possono. Ma non basta il loro intervento. Occorre la denuncia pubblica. Occorre la denuncia del singolo, come ho fatto io i giorni scorsi, chiamando i Carabinieri e i Vigili del Fuoco per una colonna di fumo nero e tossico che si elevava da un campo nomadi sulla SS 387, ma soprattutto la denuncia della comunità nel suo insieme. Il singolo cittadino può anche essere neutralizzato con inadempienze politiche e/o burocratiche, il popolo NO! In ogni momento il popolo può fare ricorso ai suoi diritti e pretenderne l'osservanza da parte delle autorità di ogni genere e grado, specialmente quando sono in gioco la salute e la libertà  nostra e dei nostri figli. Pertanto, senza alcuna paura, per i nostri figli, vigiliamo e denunciamo tutto ciò che non va e potremmo di nuovo sperare in una passeggiata all'aria aperta, magari tenuti per mano con i nostri figli o  nipoti e senza dover per questo rischiare la nostra vita e quella dei nostri cari.


Fabio Barbarossa. 

Pubblicato AD MAIORA MEDIA del 28 settembre 2017