lunedì 24 agosto 2009

...vedrete che dopo le vacanze estive, la Sardegna cambierà!!!..?


...in peggio!!! ma no, stavo scherzando. Bisogna essere ottimisti e costruttivi.

Non appena Chididovere tornerà al lavoro vedrete! Altro che effetti speciali! Rimarremo tutti allibiti! Tutto riprenderà a funzionare, meglio di prima, le tasse diminuiranno, la disoccupazione giovanile, e non, sarà solo un brutto ricordo, le industrie cambieranno strategia e saranno finalizzate alla produzione, nel bene della nostra terra, i pensionati potranno finalmente permettersi nel menù anche il gelato e il mirto, la Sanità sarà equa e solidale per tutti, il poetto riavrà i suoi ricci,

e la gente avrà, ma solo per legge, più soldi e, sempre per legge, l'obbligo di spenderli!

Come?

Non importa...non è un problema nostro...mettetevi d'accordo con le Finanziarie, che vi sapranno consigliare al meglio (Ogni volta che sento "Finanziaria" mi viene un brivido sulla schiena e mi viene spontaneo mettere una mano dietro...dovrò curarmi... non appena riniziano le trasmisioni di Bruno Vespa con Crepè).
Purtroppo però, la maledizione della Sardegna è proprio il suo bel clima

L'estate inizia presto e dura sino a ottobre-novembre, così pure le vacanze estive, ma solo per pochi "eletti", vanno di conseguenza.
Ecco perchè noi, comune popolo sardo , siamo spesso pessimisti...

non riusciamo ad adeguarci al clima della Sardegna,

non ci rilassiamo perchè non andiamo in vacanza, e se ci andiamo ci restiamo poco, e se ci restiamo poco non ci rilassiamo, e se non ci rilassiamo siamo pessimisti!
Non riusciamo, cioè, a toglierci di dosso l'odore nauseabondo dei problemi di sempre, che, come la merda vecchia, puzzano da morire.

Peccato, proprio adesso che avevamo l'acqua e potevamo lavarci...