sabato 15 dicembre 2012

Ci risiamo....

Ci risiamo. Spread, Bund, inflazione, debito pubblico, recessione, stagnazione, Monti Si, Monti No, Berlusconi, Bersani, Vendola, Casini e Company. Oltre al danno, la beffa. La nave Italia affonda, e sul ponte l'equipaggio ingaggia risse furibonde sulla responsabilità della tragedia, senza pensare di mettere in salvo o perlomeno alleviare le sofferenze dei passeggeri, ormai in piena crisi di panico e di disperazione. Ci risiamo con scontri televisivi, radiofonici, interventi giornalistici. Colpi bassi, minacce, intimidazioni. Ci risiamo con attribuzioni di responsabilità e ricerche di verginità acquisite. Ci risiamo con interventi della magistratura, a salvaguardia dei "diritti" del Popolo Italiano, con le promesse di salvezza, con le minacce di lacrime e sangue. Ci risiamo con ricette miracolistiche, unica possibilità di salvezza in un mare in tempesta finanziaria, o di ipotesi catastrofiche. E' la solita guerra. Dati statistici, previsioni, proiezioni economiche, ci accompagneranno in un clima di bollettini di guerra, che alimenteranno ulteriormente la disperazione della povera gente. Ci verranno richiesti schieramenti partitici e partigiani. Ci verranno richieste appartenenze innaturali, frutto di contrattazioni abberranti e abominevoli. Ci verrà richiesto uno schieramento fratricida, che approderà ad una guerra. Una guerra tra poveri. Questo succederà. Sarà una guerra con morti e feriti, e, come succede spesso, a farne le spese, sarà sempre, e solo, la gente indifesa, che dovrà combattere, e dare la vita, per una guerra non sua, per una vittoria illusoria ed inutile.
Mi rifiuto di accettare questo sistema. Mi rifiuto di credere che questa sia l'unica strada percorribile.
Mi illudo di essere ancora un essere umano con pregi e difetti, un padre, un figlio, un professionista, e, come tale, vorrei essere guidato, da chi si assumerà la responsabilità di governare, anche con sacrifici, ma percorrendo la strada principale dell'armonia, dell'onestà e della pace.
Fabio Barbarossa

(Pubblicato sull'Unione Sarda del 15.12.2012 a pagina 15)