sabato 29 settembre 2012

DOVERE MORALE O DIRITTO PENALE...

...tutt'e due rispondono ad una legge. Quella morale, riconosciuta dalla coscienza umana, e quella penale, articolata in un complesso di norme che descrivono i reati e le pene da essi derivati.
Nei reati penali è lo Stato che proibisce determinati comportamenti umani, nel reato morale è la coscienza individuale ad impedirne l'attuazione. Il Diritto Penale è riconducibile al concetto di Giustizia, dovere e diritto che coinvolge chiunque appartenga ad una data comunità.
La morale ha un fondamento interiore: implica coscienza del dovere, necessità dell'azione morale e la sua universalità.
Morale è ciò che contribuisce all'universale felicità della società in cui si vive. In questi ultimi anni si è fatta molta confusione tra dovere morale e diritto penale. In particolare in quella classe scadente che imperversa nel nostro sistema politico nazionale.
L'equivoco nasce dal pensare che tutto ciò che è legale sia anche morale. Si pensa che sottrarre soldi dalle casse dello Stato, o usare risorse comuni, sottraendole alle necessità della comunità, solo perchè contemplato da leggi umane, sia giustificabile anche dal punto di vista morale.
"Ho sbagliato, e restituirò il maltolto, ma dal punto di vista giudiziario sono perfettamente in regola".
Se non si anteporrà la morale in tutte le vicende umane, sopratutto in quella classe politica che vuole governare la Nazione, si correrà il rischio di inficiare ciò che di buono l'Umanità, con i suoi errori e le sue conquiste, ha raggiunto fino ai nostri giorni.
Fabio Barbarossa
 
Pubblicato ne L'Unione Sarda del 29 settembre 2012