mercoledì 16 febbraio 2022

UNA VOLTA SI CHIAMAVA ITALIA



Ci sono due possibilità per sottomettere una nazione. 

- Una è con la Forza, 

- L'altra è col Debito.


Questo concetto di becera filosofia economica, risalente alla metà del "settecento", è tornato in auge e si sovrappone perfettamente a tutti i criteri di economia moderna. 

Non a caso tutte le recenti scelte premianti di politica economica di molte Nazioni, come gli USA. la Cina e altre nazioni ad impronta capitalistica, attraverso modifiche opportunistiche del mercato, mirano ad incentivare la crescita e lo sviluppo personale a discapito dell’interesse collettivo, nel tentativo di evitare una possibile sottomissione sia politica che economica. 

Esempi eclatanti sono le politiche economiche, tra le quali l’Inghilterra, che in parte hanno portato alla Brexit nel tentativo ormai evidente di sganciarsi da un’Europa a due velocità, in cui quella più lenta è destinata a soccombere. 

La stessa politica economica, peraltro condivisa attraverso un mercato di liberismo e a scelte apparentemente impopolari di politica finanziaria interna, tendono a rilanciare l’economia reale complice uno sfoltimento di tutte le norme vincolanti da precedenti trattati con altre nazioni.

Il risultato è che in questa giungla mondiale di prevaricazione politico economica, le Nazioni Deboli, tra le quali l'Italia, disastrate da un Debito Pubblico Stratosferico, possono essere sottomesse dall'insieme dei due modi, cioè con la forza e col debito. Aggiungerei, per quanto riguarda l'Italia, una terza possibilità: 

il Masochismo. 

Attraverso questo masochismo, complice una politica castrante del  #Governicchio  #Draghi, e di tutti coloro che a questo si appoggiano, ci stiamo autoeliminando in un vortice di demenza collettiva, dove il demente è più sano del curante, e che presto metterà fine alla sovranità della nostra "fu Italia".

Fabio Barbarossa


Cagliari, 16 Febbraio 2022